
Visitare la riserva dei panda a Chengdu in Cina
Il nostro itinerario in Cina non poteva non comprendere una tappa a Chengdu per osservare a poca distanza uno degli animali più amati al mondo (e più protetti). Il panda è il simbolo della Cina, amato in tutto il mondo per la sua dolcezza e goffaggine. A Chengdu è possibile vederlo davvero da vicino e scoprire tante cose di questo simpatico animale: parliamo del panda gigante. I panda giganti si trovano solo nelle province cinesi dello Sichuan, Shaanxi e Gansu e ne sono rimasti circa 2.000. Proprio per tutelare questo esemplare è stato aperto il Centro di Ricerca e Allevamento dei Panda Giganti di Chengdu.
Come arrivare a Chengdu e come raggiungere la riserva dei panda
Siamo arrivati a Chengdu con un comodo volo diretto da Xian. L’aeroporto si trova a 18 km dalla città, dall’aeroporto a Chengdu città si può prendere la navetta e poi la metro fino al proprio hotel. Noi abbiamo pernottato in un piacevolissimo ostello con una terrazza panoramica all’ultimo piano dove la sera ci si ritrova a chiacchierare con persone da ogni davanti a una birretta: si chiama Chengdu Cloudatlas Hostel e per la doppia abbiamo pagato solo 20 euro.
Per raggiungere il Centro di Ricerca dei panda (18 km dalla città) dovete assolutamente prendere la metro (linea 3): noi ci siamo fatti consigliare dalla gente del posto che ci ha spinto a prendere l’autobus ma occorre fare dei cambi ed è un po’ complicato chiedere informazioni (non parlano inglese), la metro invece ha due fermate dedicate, potete prendere entrambe, poi troverete una navetta inconfondibile ad attendervi. Perché inconfondibile? Anch’essa è a forma di panda!
Come vedere i panda da vicino
L’esperienza di visita al centro di ricerca di Chengdu, infatti, inizia ancora prima di entrare: dagli autobus colorati, ai cappellini e a tutti i gadget dedicati all’animale. Un paradiso per i bambini ma anche per gli adulti: nonostante questo aspetto se volete un po’ commerciale ma devo dire divertente, non pensate che si tratti di uno zoo perché l’ambiente in cui vivono è quello naturale delle foreste di bambù, gli spazi sono ampi e i panda sono liberi di muoversi e di addentrarsi nella boscaglia. All’ingresso troverete una mappa dettagliata del parco che vi condurrà in tutte le aree per osservare gli animali e nei centri di esposizione per imparare qualcosa di più su questi simpatici esemplari. Mettete in conto almeno mezza giornata. Avete idea di quante foto io abbia scattato ai panda?
Ci sono circa 120 panda giganti e 76 panda rossi, una specie che io non sapevo nemmeno esistesse, voi?
In autunno/inverno è possibile vedere i cuccioli alla nursery, che meraviglia! Osservare questi cuccioloni così da vicino è un’emozione unica e quello che più stupisce è, nonostante la mole, il loro carattere timido e il loro modo di fare buffo che conquista tutti. Non sono i cartoni animati ad avere creato il personaggio del panda goffo e imbranato, i cartoni animati hanno semplicemente raccontato la realtà: i panda sono davvero così.

